Roberta Lombardi lascia il testimone di capogruppo alla Camera. Riviviamo tutte le tappe-gaffe del suo trimestre bianco-tragicomico.
Appena eletta a capogruppo scatta la bufera riguardo ad un vecchio articolo postato sul suo blog, in cui difende il “fascismo buono” di Casapound: “Da quello che conosco di Casapound, del fascismo hanno conservato solo la parte folcloristica (se vogliamo dire così), razzista e sprangaiola. Che non comprende l’ideologia del fascismo, che prima che degenerasse aveva una dimensione nazionale di comunità attinta a piene mani dal socialismo, un altissimo senso dello stato e la tutela della famiglia. Quindi come si vede Casapound non è il fascismo ma una parte del fascismo”
A colloquio con Vito “Bubu” Crimi dal Presidente Napolitano, la Nostra consiglia vivamente a Re Giorgio di mettersi da subito a fare il nonno: “Io penso che il Presidente abbia bisogno e diritto di godersi la sua vecchiaia e di fare il nonno. Quando ci siamo parlati lui pure l’ha detto: io vorrei dedicarmi alla mia famiglia, godermi la mia vecchiaia“. La “maestrina” si affretta poi a smentire su Facebook, ma l’audio originale è implacabile e la incastra di brutto. Frittata servita. A 5 stelle.
Durante il primo tragico incontro con Waterloo Bersani, l’inarrivabile ego della Lombardi si manifesta in tutta la sua ingorante ed ottusa arroganza. “Ascoltandola mi è sembrato di essere di fronte a una puntata di Ballarò, dato che sono ormai vent’anni che sentiamo sempre le stesse cose”
Altra perla criptica e non richiesta su “Morfeo” Napolitano: “Che un presidente della Repubblica debba avere una certa età anagrafica non c’è scritto da nessuna parte”.
Durante la conferenza per le consultazioni, Vito Crimi chiama la collega Lombardi “ONOREVOLE”. Inervento dei cronisti, occhiataccia della maestrina che è una frustata psicologica, e rettifica immediata di Bubu, che ridacchia sotto il doppiomento come chi sa di averla combinata grossissima: “Ah già è vero, lei è una cittadina…”
Ennesimo intervento da guinness dell’attonito: “Sono bicchieri di plastica, inquinano, non li uso. Da domani mi porto un bicchiere di quelli da pic nic”
Real Lombardi Politique: “Non dirò sì a Bersani neanche se si butta ai miei piedi e mi implora di dargli un lavoro”
Intransigente e caustica sui debiti della pubblica amministrazione: “E’ una porcata di fine legislatura, parte dei soldi andrà alle banche”
L’ultimo gioiello psyco-ilare prima di lasciare: “Ieri sera mi hanno rubato il portafoglio dalla borsa. Ho perso tutte le ricevute delle spese sostenute finora. Poca roba, circa 250 in un mese. Poichè è mia intenzione trattenere dalle voci di rimborso che compongono il mio stipendio solo quelle effettivamente sostenute e documentate e restituire il resto, cosa faccio? Aspetto vostri consigli”. Chapeau.
Addio Lombardi. Assurda. Incapace. Insopportabile maestrina.
Il nuovo che avanza, l’acume politico, il macchiavellico pensiero, l’apertura mentale di una (ex) giovane donna, la vera capacità comunicativa non più legata a vecchi schemi, un esempio di tolleranza per tutti i cittadini italiani: chi non riconosce alla Lombardi tutto ciò alzi la mano! …la rabbiosa e incompetente sig.ra/ina (boh) Lombardi è un esempio di come la “democrazia” sbandierata da Grillo faccia i suoi danni. Persone intolleranti, dal pensiero becero e neofascista, senza un minimo senso della realtà, per niente intelligenti continuano a popolare il parlamento e a rappresentare gli elettori (che non volevano essere rappresentati da questi soggetti, ma grazie alla legge elettorale e al sistema web-grillo se li sono ritrovati). E non è un problema di centrodestra, centrosinistra, ma un problema politico. Come le olgettine portate in parlamento, i rappresentanti della criminalità organizzata riportati in parlamento, gli integralisti cattolici razzisti e intolleranti anch’essi rientrati nelle camere anche questi ottusi grillini nel nostro parlamento sono un ulteriore danno. Solo che a differenza degli altri che ho citato, i quali sanno che stanno li per imbrogliare, rubare, e fare solo i propri interessi, questi grillini pensano di essere i salvatori della patria ma contribuscono anche loro a sfasciare quel poco che è rimasto in piedi nel nostro paese.
Il fatto, caro Fausto, è che Grillo e soci sono alle soglie del ridicolo delirio. Invece di incalzare ogni giorno su ogni lungaggine, contraddizione, commissione, saggi ed omissioni un Parlamento che dorme e vive di annunci su Twitter, questi qui pensano agli scontrini e alle telecamere Rai…Come scrissi oltre un anno fa, Grillo sarà colpito dalla sua stessa merda. Come un boomerang.