2° Email-diario di “Una zanzarista drogata”

Dottor Z.
La paziente (Zena Cosina, ndr) non migliora. Anzi. La mia preoccupazione è alle stelle. E la mia ricerca alle stalle. Pensavo che con la ripresa della trasmissione (La Zanzara) del lunedì epifanico, si potessero constatare ed apprezzare netti segnali di miglioramento. E invece… E invece quei due “bastardi” chi ti vanno a chiamare all’esordio?! Quell’incredibile e mitologico senatore sgrammaticato dell’Antonio Razzi. E mò per la povera Zena sò stati ca… 
Ripresa ininterrotta di convulsioni zanzaresche acute, condite e farcite da una serie infinita e discontinua di “Dica Dica” e “Quindi Quindi” di chiarissimo stampo stronzo-crucianesco. I passaggi tra Pyongyang all’Abruzzo dello psyco-senatore sono stati iper nocivi e deleteri per la paziente ormai arci-drogata. Le tre settimane di sedaggio col Maurizi manco le hanno fatto il solletico sotto il mignolo. ‘Razzo’ Razzi è un neurone in piena:”Il giovane (Kim Jong-un) è un bravo ragazzo”. “Il ragazzo è ottimo”. “Lo zio cospirava contro di lui, e lui l’ha fregato”. “In Corea del Nord si sta bene, si cammina tranquillamente, è come la mia Svizzera”, cosicchè lo stato zanza-febbrile della paziente arriva e supera la soglia equina. E non bastasse quel testone del Razzi, ci si mettono pure da casa, con quel ‘beccamorto’ da Reggio che rimodella e reinventa un nuovo style di cassa mortuaria: quella a formato-Parenzo. Zena la prende male. E decide di sfogare la sua rabbia su di me. Vomitandomi addosso. Roba da esorciccio.
La settimana fortunatamente prosegue assai più quieta, anche perchè era impossibile superare le vette coreane di inizio stagione. Si passa da Fede coi barboncini in una Arcore natalizia e pascalata, al nazi-animalista Mocavero che aborra e diffida dell’Aspirina ma vorrebbe lasciar perire la ragazza tenuta in vita dalla ricerca. Dal buon Carlone Taormina sempre più anti-gay (“Il vero italiano non è frocio”) al mite e rivoluzionario Vanzina de nò altri . Dall’ennesimo maxi-intervento radicale di un Giacinto Pannella sempre più andato, fino allo strepitoso Gino cugino-Mollica, che racconta senza filtri la storia sua e pure quella della mamma-balia, lasciando il cellulare in diretta per ritrovare il reticente e ingrato famoso parente. Zena ringrazia, e pure io. Anche perchè la settimana zanzarariana è giunta al termine, e tra raptus allergici e ricadute ormonali non può essere certamente ascritta all’agognata fase di miglioramento. Le condizioni rimangono gravi, ma stazionarie. Zena è ancora ben lungi dall’uscire dalla dipendenza ed assuefazione tossica zanzaresca.
 
Capitolo 2 –  Gli anormali
“Mi scappa la pipì, mi scappa la pipì , mi scappa la pipì pa-pà”. “Mi scappa la pipì, mi scappa la pipì , mi scappa la pipì pa-pà”. Quindi quindi quindi? Bah! E bastaaaa. Dica. E poi?
Ciao genio! Sì dottore, eccomi,  eccomi qui. Come vuole lei. Scrivo scrivo scrivo. Come è andata la settimana? Bah.
Direi meglio. Mi sento  benissimo. Mi è passato il prurito, non ho più tutti quei dolori ai muscoli….sono su di giri ,  su di giri, gasata? Bah…diciamo: tonica. Sì sto bene dottore. Io sto bene. Quindi? E che scèntra? Fenomeno! Stai calmo! E allora? Bah.
Quindi mi serve la Zanzaaaaaaa è ricominciataaaaa.  “Perché noi dobbiamo ridere, ridere”.
Nel pomeriggio a dire il vero presento una fiacca…ma è che son passate troppe ore….dall’ultima Zanza, allora se proprio sto male mi rifaccio un pezzo di puntata in archivio sul sito di Radio24. Lì ti danno sempre una dose gratis. Anche se è già usata.
Sì si dottore lo so devo smettere giusto lo farò. U.z. 12-01-14. Giuro giuro giuro.
Non è vero che mento. No non l’ho mai detto”. Lo avevo già detto? “Ovviamente non intendevo questoOk ora l’ho detto. Ok lo scriverò sul mio desktop: U.z. 12-01-14. Ora l’ho detto e scritto ok?
E’ stato impossibile non ascoltarla…è ricominciata con “mi scappa la pipì papà”.  Ah mi son sentita rinascere.
C’è stato  Razzi, la bara di Parenzo, il nazi-animalista, il Pannellone, Gino il cugino, e pure la misstress Padana. Ah, che goduria. Ahi ahi ahi ahi ahi, Zanzara partiii!!
Lo so lo so non posso vivere senza. Nessuno lo può capire….nessuno tranne gli altri zanzi. Il mio fidanzato si è arrabbiato…stavamo facendo l’amore e l’ho lasciato a metà…cominiciava la zanzara! No non puoi capirmi dannato dottore. Non c’entra mio padre, sì non andavo d’accordo con  mio padre e ora è morto, il Crucio è severo come lui? Bah. E allora? E si tolga quel cazzo di auricolareee su!!
No dottore non ci capisci niente. Sai che c’è? Mi farò un amante! Uno zanzaro , per forza! Sì lo so non è onesto…Quindi? mi sto corrompendo? Bah. Ma vada al diavolo!
Dica dica lei come dovrei vivere? Senza zanzara è essere banali, esser normali ma normali chi? Quando? Sono solo assuefatti alla finzione alla falsità non si vedono non si sanno. Siamo tutti in parte mostruosi dottore, tutti ultimi, tutti con una parte oscura in tasca. I mostri se li porti alla luce trovi che hanno una parte di luce. Un aspetto a volte incredibilmente superiore a qualsiasi bipede cosiddetto “normale”, che forse non ne  ha alcuno. Solo luce mediocre. Niente tenebre  evidente ma niente luce, cioè totale penombra Vita barbina, pidocchiosa, avara e falsa… Vino annacquato. Tiepidi. Vomitevoli. Trafficoooo! No, il traffico nooo!
La mia famiglia dice che sto impazzendo, non mi danno fiducia, la terapia non funziona….non hanno capito che sono loro i malati che senza Zanzara non sei un uomo libero, non pensi. 
Ho problemi sul lavoro è vero… devo aver sempre con me le radiolina…poi in auto sono finalmente libera:  in coda al casello di Carisio voglio ridere ridere con Zan-zzà, zan-zzà zan-zzaraaaaa!!
Gli animalisti non vogliono che facciamo del male alle povere bestie, ma fare le bestie con l’uomo sì. Razzismo di specie. Se non ci fosse il Crux a osare,  a dire ciò che è contro la massa “normale” , quelli che sdoganano l’anormalità e la etichettano in  normalità….Lasciamole morire le persone “difettose”. Perché sperimentare su un topo? Chi è “difettoso” deve crepare. Ecco perché non cominciamo dalla signora maiala che dice questa porcata? La vedo molto difettosa. Certo potremmo usare i cuccioli d’uomo. Perché siamo tutti uguali, bestie e uomini non c’è differenza, vero? Sbagliato! Gli uomini hanno le capacità di essere meglio o peggio delle bestie. In questo caso peggio.
Ma “dica dica” si è mangiato un cane? Ma davvero.  Bah. Pubbliscità! A volte l’incredibile-Crux ci vuole stupire con effetti speciali. Ma noi siamo senza non fantascienza. E se chiamo il cugino di Mollica? Mi ha lasciato il cellulare. Si lo so c’è la crisi , l’Italia va a fondo…ma che vuoi che sia “una telefonata, ti salva la vita”. Va bene non chiamo.  Ma perché la bara a forma di Parenzo e il buon prezzo a Cruciani? Che a Reggio Calabria fanno discriminazioni con gli ebrei? Perché che prezzo gliela fa a Parenzo Sentiamo. Dica dica. E abbassi quella cazzo di radio!
In questi giorni hanno tirato fuori la marjuana, la contraccezione, le unioni di fatto, ci manca solo la revisione del  Monopoli, “di tutto di più”! Ma non si parla di ciò che può farci uscire dalla crisi. “Politici! Tornate a bordo cazzo!”
Questa la settimana.  Delirio? Io?  Forse dottore, forse. Ci ho sempre creduto , che fossi anormale, che stessi sbagliando che fossi io…ma poi ho scoperto la zanzara. Dici che mi fa male? Ecco il Genio!
E il mondo là fuori? Mettere il Dio–animalo al centro della tua vita? Dottore ma lo senti cosa dicono? Che fanno? E li devo ascoltare? Allora molto meglio parlare di i puttane froci e saltimbanchi….e di politica ma con gli ultimi, gli anormali, chi non conta, se gli poni una questione almeno ci provano a dire ciò che pensano senza barare. No non c’è niente  di più  intelligente da fare che : Zanzzà-Zanzzà-Zanzzaraaaaaaaa partiiii!! 
 
 
 
 
 
 
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