Mlon13 – Il primo Blog senza etichette nasce da una folgorante quanto perversa idea di e con Alessandro Mlòn, in collaborazione con la redazione di OSE (Opinioni Senza Etichetta) traslocata in blocco dalla storica piattaforma mlonnata sorta nel luglio 2011. La continuità con il vecchio glorioso profilo è indubbia, come pure l’innovazione ed il palese cambio di struttura, assai più dinamica e completamente interattiva. I post sono stati trasferiti in toto e ri-adattati a dovere, con l’impaginazione ed i temi grafici propri di un vero sito. Un vero magazine senza etichette.
La sezione storica e pionieristica è certamente quella del mitologico autoscatto, in arte SELFIE. Più di quindici anni di foto assieme a Mlòn, oltre 3.000 scatti accuratamente selezionati e miscelati per voi, seguendo l’evoluzione mlonnata nel corso dei decenni, e a cavallo dei millenni. Il fotobiettivo sgangherato e senza etichette avrà beccato sicuramente anche te. Cercati e trovati!
Non mancano ovviamente le pagine storiche di OSE, come il progetto di espulsione VATTENE. Per il il resto, è veramente tutto da scoprire giorno dopo giorno – live mlonnato – melone dopo melone, come le irriverenti twittate che la redazione invierà quotidianamente al politico o al personaggio pubblico bersagliato di turno, le famigerate Somiglianze o gli impareggiabili e strampalati fotomontaggi che faranno da copertina agli articoli pubblicati.
Senza dimenticare l’esclusiva ed imperdibile raccolta HOUSE OF NEWS, che mostrerà l’incredibile e realissimo meglio del Peggio della stampa nazionale e non, oltre al roboante archivio celeberrimo tratto dal MeloneDelGiorno sull’attualità de nò altri, alle caricature senza etichetta sfornate dalla redazione senza soluzione di continuità, financo alle mirabolanti e tragicomiche notizie quotidian pandemiche dal maledetto pianeta COVID19
Il Primo Post Mlonnato
Non vi resta allora che entrare nel pianeta Mlon13, l’unico blog mai banale che aborra ogni tipologia di schedatura socio-politica e culturale. Perchè le nostre opinioni sono semplicemente ed orgogliosamente le nostre idee. E nessuno deve permettersi – con aria di malcelata suffcicenza – di archiviarle altezzosamente con questa o quella etichetta. E tanto meno di timbrarci o marchiarci a fuoco questo o quel politico, solo perchè ci siamo permessi di esprimere liberamente ed indipendentemente la Nostra sacrosanta e convintissima opinione.
Se ciò accadrà, se cioè quell’insopportabile obrobrio dell’etichettatura ideologica continuerà a mietere vittime e carnefici, d’ora in poi si dovrà fare i conti con Noi, paladini (ma non depositari) della libertà d’opinione irriverente e totalmente al di fuori di quel fastidiosissimo politically correct tutto all’italiana. Scontato, noiosissimo ed arcipocrita.