Inizia ufficiosamente da stasera l’era-Renzi. In Direzione ampissima e scontatissima maggioranza per il sindaco, che ora dovrà sciogliere solo il nodino-Letta. Che magari se ne strafotterà e sceglierà l’Europa. Entro lunedì avremo la squadra di Governo del Renzi 1. Alfano dirà sì, come pure Scelta Civica, qualche ex Dc ed transfughi grillini, oltre ad una manciata di dissidenti 5 Stelle. Renzi sarà il XXVII Presidente del Consiglio, e comanderà più o meno con la stessa maggioranza di Letta. E pure con lo stesso programma “trafugato”. La Legge elettorale non si farà. Perchè non serve più. Perchè c’eran già emendamenti contro. E perchè il Cav si metterà di traverso. La scelta di Renzi è folle e coraggiosa al tempo stesso, anche perchè il Sindaco vuol puntar diretto al 2018. Se ce la farà sarà stato Mandrake. Altrimenti, l’ennesima meteora del centro-sinistra oltre che il terzo presidente nominato (e bruciato) senza la sacra legittimazione elettorale. Per noi, se gli va grassa, farà l’autunno 015. Ma da oggi, comunque vada, Matteo Renzi è già un politico morto. E di vecchissimo stampo democristiano della Zero Repubblica. Bugiardo, rimpastato, e pure col doppio e triplo incarico. Il popolo lo ha già mollato. Grillo (di più) e Silvio (un po’ meno) lo ringraziano sentitamente.

 

 

 

La DIRETTA #DirezionePD 

 

18:07 – Favorevoli 136, contrari 16, astenuti 2. La seduta è tolta. Renzi governa già.

18:06 – 2 astenuti. Forse

18:06 – I voti contrari si contano sulle dita di una palmare

18:05 – Si vota

18:04 – Lettura dell’ordine del giorno, leggermente modificato

Ci si prepara per il voto all’ordine del giorno, scontatissimo. Renzi avrà la stragrande, e inizierà le operazioni di rimpasto

Dei tre interventi previsti per far “mucchio” entro le ore 18, uno rinuncia, mentre l’ultima (tale Laura) non la conosce neppure il conduttore

De Luca chiude in crescendo, con tono fermo e parole concretissime. Fossero tutti come lui, altrochè staffetta e rimpastoni.

17:55 – “Io penso che ce la faremo” 

17:54 – “Atti di governo, fatti, tempestività di decisioni. Se sarà così, sono convinto che ce la possiamo fare” … la voce e l’intensità di De Luca è da brividi veri

17:53 – “E’ ora di partire. Apriamo i cantieri. Grandi investimenti nelle politiche settoriali. Non riusciamo ad aprire un nuovo carcere!” … De Luca di gran lunga in n.1

17:52 – “La filiera della protezione civile. Presenza marchiata di vecchi burocrati. Non possiamo reggere in queste condizioni”

17:50 – “Governo Letta ha fatto cose interessanti. Ma altre no. Come la vicenda dell’Imu” … De Luca sempre arci-scandito e chiarissimo

17:49 – Arriva il mitologico Sindaco “Sceriffo” Vincenzo De Luca

17:44 – Interviene una “dissidente” che legge il foglietto. Pare una grillina. Non la conosco. E non la nomino. Zero passione.

17:39 – Sandra, la coordinatrice, redarguisce la sala: “Se qualcuno ha qualche Chi? da dirsi esca dall’aula”

17:38 – “Per Leta usiamo un aggettivo qualitativo al posto di quello quantitivo. Usiamo positivo!” … E in sala si moltiplica il brusio dei Chi? Chi? Chi’

17:37 – “Ringrazio di cuore Enrico” … Fassina simpatico umorista

17:36 – “E’ l’ultima possibilità che il Paese ha per rimettersi in carreggiata anche dal punto di vista democratico” … Prego?

17:35 – “La discontinuità sulle politiche macroeconomiche definite in Europa” … Fassina parla come un ubriaco fraccico cociaro

17:33 – In aula c’è caciara. E sembra cada un barattolo. Pare che la maggior parte dei presenti non sappia chi stia parlando

17:32 – “La chiarezza era importante. E oggi abbiamo fatto chiarezza”… Habemus Fassina

17:31 – Fassina fa davvero tenerezza. Si è adeguato pure lui a Renzi. Camicia bianca mezze maniche, cravatta scollata. Ma con quell’espressione da ragionier Fantozzi…

17:30 – Ecco Fassina! Chi?

17:26 – Altro voto contro! Ha la barba. E’ un giovane turco.

17:24 – Realacci chiude col Barone di Münchhausen. Ricordando sempre più Rosy nostra. A proposito, ma ce stà a Bindi?

17:23 – Mi son perso. Talenti. Imprenditoria. Condizione necessaria e sufficiente. Bah..

17:20 – “Però mi ha dato fastidio votare alcuni provvedimenti” … Embè? Già partono i refusi

17:19 – “Letta ha fatto un grande lavoro” … evvai cor parcarro

Realacci. Il sosia di Rosy Bindi. O è lei?

La Concia termina un po’ arruffata. Mettendo tutto nel minestrone. Sempre simpatica. Anche se nun se capisce nulla de quello che vò dì

17:10 – “Abolite alcuni enti, spending review, diritti civili” … de tutto un po’

17:09 – “I tempi e i modi sono fondamentali. Non proporre libri dei sogni, ma cose importanti” … parola di Roberto Carlino

17:08 – “Se saremmo fedeli al nostro compito … “ … vabbè la citazione pe dì che la Concia ce sta. E vota pure

Ecco Paola Concia. Lesbica dichiarata (e sposata)

Debora Serracchiani risponde fedelmente al richiamo del vate Matteo. E magari si prepara ad una cadrega di lusso.

16:59 – “Io pongo dei temi programmatici. Con quella forza, quel coraggio, quel tempo che è mancato. Che il PD lo faccia subito, da domani. Con quella forza. Grazie” … Serracchiani we can

16:57 – “E’ arrivato il momento di essere europeisti fino in fondo” … Deborah Sì Euro

16:56 – “La risposta migliore non è spiegare a fondo, è quella di fare” … Fare per fermare Deborah

16:55 – “Servono risposte coraggiose. E oggi lo facciamo. In modo chiaro e netto” …  chiara è chiara

16:53 – Tailleur blè forzista e voce imperfetta ma sensuale. Deborah (renziana di ferro) c’è

E’ il momento di Deborah “youdem” Serracchiani

16:51 – “Capacità di Letta di avere credito a livello internazionale” … Aridaje co la leccata

16:50 – “Servono fattori di rottura politico programmatica molto forti” … E’ tornato Fassino

16:49 – “E’ l’apertura di una fase nuova. Questa scelta politica deve essere corredato da un programma coraggioso” … Fassino cuor di leone

16:48 – “Riconosciamo a Letta il lavoro fatto. Ed è giusto essergli rispettosi” … Fassino paraculo

16:46 – “Siamo dentro una fase di dinamismo istituzionale” …  E’ ufficiciale: Fassino assume allucinogeni

16:45 – “Il Paese non chiede le elezioni. Chiede uno scatto” … la verve di Fassino è rimasta la stessa. In sala iniziano le flebo

Altro momento topico in arrivo. Si scalda (se fà pe dì) il redivivo Piero Fassino. A volte ritornano.

Civati il solito schietto battitore libero. Non si asterrà. Questa è la notizia. Voterà contro la mozione-Renzi. Questa volta, come dargli torto…

16:41 – “Io spero sinceramente che Berlusconi non ne voglia approfittare di questa situazione” … fa riferimento alla possibilità concreta che cessi il patto elettorale

16:40 – “Per ora di contenuti non si è parlato. Oggi io voterò contro”.

16:39 – “Questo è un passaggio un po’ meno democratico. Trovo irriguardoso come sia stato trattato Letta”

16:38 – “Avevamo un percorso diverso. Ho un’ambizione, quella di dare la parola agli elettori. E di vincere le elezioni” 

16:36 – “E’ successa una via di mezzo tra la prima repubblica e Shining” … Action Pippo

16:34 – “Una cosa non accetto, che si sfiduci così Letta” … Civati parte all’attacco

16:32 – Pippo sale sul banco. Classica barbetta rossiccia incolta. CheVati c’è

Stiamo per arrivare al momento clou. L’intervento del mitologico Pippo Civati. Che annuncerà la sua immancabile astensione. Daje Pippo

16:24 – “Serve un voto, un pronunciamento ampio” … Burlando chiude a tre minuti e mezzo, salvando la sala

16:22 – Burlando parla appoggiato al bancone, con quella “euè” moscia da circolo del bridge genovese che già è partito l’abbiocco al quadrato

Anche Gentiloni è renziano al 100%. Avanti con l’ex ministro Claudio Burlando.

16:20 – “I deboli dubitano dopo aver preso grandi decisioni. I grandi dubitano prima di prendere grandi decisioni” … i grandi aforismi di Gentiloni

16:19 – “Chi crede che non si cambierà la legge elettorale si sbaglia i grosso” … bah

16:17 – “E’ utile un voto su questa decisione” … monolitico Gentiloni

16:16 – “Serve guardare avanti” … i grandi preamboli di Gentiloni

Prende la parola Paolo Gentiloni

16:14 – “Voglio assicurare a Matteo che il nostro contributo non verrà meno” … Cuperlo temina l’intervento a nome di Baffino

16:12 – “Ci confronteremo sull’asse programmatico e ne valuteremo assieme le linee guida” … eccallà

16:10 – “Tradurre in sostantivi e non in aggettivi il cambio di cui Matteo ha parlato” … finalmente è tornato Oxford Cuperlo

16:09 – “Sentivamo la necessità di uscire dallo stallo. Abbiamo il dovere di entrare nel merito le ragioni politiche di una svolta come questa” …. supercazzola alla Vendola

16:08 –  “La richiesta è di chiudere questa stagione, e di aprirne un’altra. Questa la richiesta che ci è stata fatta. Ed io trovo giusto questo” … Cuperlo d’emblèe diventa renziano

16:07 – “Arriviamo a questa direzione mentre fuori ci sono forti dubbi” .. Cuperlo parte chiaro

16:05 – Prende parola “Dracula” Cuperlo

La coordinatrice Sandra chiede assoluto rispetto dei 6 minuti d’intervento

16:05 – “L’Italia ha bisogno della riforma dello Stato” … l’originale Zanda

16:04 – “Abbiamo bisogno di misure shock e tampone” … le compagne in sala arrossiscono

16:02 – “Sono d’accordo con l’accelerazione richiesta dal segretario” … è partito il pippone in assoluto old-style Dc prima repubblica

16:00 – prende parola Luigi Zanda, capogruoppo Pd al Senato

Termina il breve intervento di Renzi. Una spallata a Letta e al Governo. E l’impegno di far suo l’ “Impegno Italia”. Tra poesia e “nientalismo” emotivo, il Sindaco si prende il governo col tutto pacchetto Letta. Avrà pure messo al bando l’orgoglio personale, ma in  24h si prende Governo e Parlamento. Senza averci mai messo piede.

15:58 – “Mettiamo al bando l’orgoglio personale. Vi chiedo tutti insieme di uscire dalla palude”

15:57 – “Non smentisco di avere un’ambizione smisurata. Dobbiamo averla, di pensare che l’Italia non può vivere nei prossimi mesi in una situazione di Palude”

15:55 – “Chiedo applauso al Presidente della Repubblica” … leccata (e favore) servita al Colle

15:52 – “La disponibilità a correre la si deve fare col vento in faccia” .. “Deve essere un cambiamento che offriamo al dibattito istituzionale, che sta vivendo una pagina triste”

15:51 – Renzi cita l’attimo fuggente. Evvai

15:50 – “Non rischia una mamma che si sveglia presto?”

15:45 – “Non sto rischiando sulla mia pelle. Stiamo rischiando per l’Italia”

15:35 – “Ringraziamo Letta per l’operato svolto”  .. un po’ in stile licenziamento delle società di calcio

15:30 – “Mi ha mandato un sms il tg La7, mi hanno chiesto di aspettare che hanno la pubblicità”

 15:28 – Renzi appare sereno e tranquillo. I giochi son già fatti. Serve solo l’approvazione e trovare uno scranno ad Enrico

 

 

 

 

 

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