Si chiude dopo oltre quattro secoli il dominio Gheddafi. Viene ucciso a casa sua, a Sirte, come avrebbe voluto e, come aveva promesso, non è scappato. Giusto ammazzarlo, perchè questi capitoli di guerra contro il regime devono finire così. Non ha senso un processo, non serve la Corte di giustizia internazionale, come ricordiamo bene nella farsa Saddam. Perchè tenerlo in vita avrebbe tenuto in vita i tanti “resistenti”, ed i focolai del dittatore avrebbero potuto nuovamente prendere piede. Perchè per un feroce dittatore che ne ha combinate di ogni per quasi mezzo secolo, questa è la soluzione necessaria, quella migliore. Per far sì che si volti pagina in fretta, per cercare di posare la prima storica pietra verso la durissima ricostruzione democratica.
E allora, come usava dire propagandisticamente il despota Muʿammar Abū Minyar ʿAbd al-Salām al-Qadhdhāfī, ora lo possiamo gridare anche noi, finalmente, insieme a tutto il popolo di questa splendida terra afro-mediterranea: VIVA LA LIBIA !
4 Secoli…probabilmente intendevi 4 decenni. Più attenzione Sandro …dai x Dio..e risparmia le frasi fatte.. In particolare l’ultima : “splendida terra…afro mediterranea ecc..” Ci fa scappare un po’ da ridere pronunciata da te…suvvia!!
Peccato che appena un anno fa’ campeggiava con tendoni e teatrino per Roma…osannato e riverito.
sei sempre banale melloni
se il non essere banale significa non firmarsi, agendo di fatto da black-bloc, allora sì, sono banale!