La ventesima del ventennio consacra il primato del lìder Massimo, ora vero e proprio despota della stagione 012. Terza vittoria consecutiva, quattro pere rifilate anche al coriaceo Malaga e, quel che più conta, un rassicurante +7 sugli inseguitori. Che arrancano. Se si esclude infatti il successo di misura di Delly su Latte+ (2-1 firmato Jojò-Matador), dietro si va parecchio al rilento.
Si cammina, nel caso di Mello, arrivato al terzo pari di fila (2-2 con Piro in formato-Matri) e raggiunto nella piazza d’onore dal Mazèt. Si è addirittura inchiodati sui blocchi, come per Nicola, Baraldi e Mino, tutti sconfitti, tutti fermi a quota 29, con Cippi che sparisce all’orizzonte e la zona Champions che si allontana.
Ma non c’è tempo per calcoli e rimpianti, perchè domani si torna sui rettangoli con il turno infrasettimanale, per la terza giornata del girone Neutro. Capolista alla prova Piro, Babbo Delly contro un Lupo estremamente affamato, ma il big match della ventunesima, sulla carta, è Mello-Latte. Test fondamentale per entrambi: il presidente, per guarire dalla pareggite, e Bredpitbull per non perdere il treno che porta al paradiso.
Completano il quadro l’affascinante scontro tra quarti, Nicola-Mino, e l’infuocato derby dell’Economia tra due visioni di fare fantacalcio letteralmente agli antipodi: quella scanzonata e istintiva di Leo contro quella più pragmatica e ragionata di Odoardo. Gara determinante soprattutto per il primo, apparso nelle ultime giornate in un ottimo stato di forma. Ma, come è noto, Il Sultano renderà molto cara la propria pelle. Soprattutto in questo periodo assai magro, dove ogni centimetro di grasso è venduto a peso d’oro.