Ecco lo spezzone della pellicola più controversa della tragica attualità islamica. Poco meno di 14′ Islam-irridenti con scene e sceneggiatura che non paiono certamente da oscar del movie.  Alcuni (Repubblica, ndr) affermano di netto che si tratti di un clamoroso falso.
 
di OSE non vogliamo certo spingerci nè in un’arguta analisi cinematografica, e tanto meno alla ricerca di nessi e prove che possano confermare la verosimile tesi sulla pellicola-truffa. Vogliamo porvi però tre semplici quesiti. Puo’ una tale cazzata di film rappresentare la giustificazione-armata dell’uccisione del signor Chris Stevens? Per il bene comune mondiale, l’Occidentale dovrebbe evitare o censurare qualsiasi tipologia di satira od accenno blasfemo rivolto ai seguaci di Maometto? Lo scoppio così sanguinolento di questo focolaio dalla matrice più o meno terroristica – ma che di certo basa i suoi fondamenti sull’ossimoro “guerra di religione” – dovrà ora essere duramente represso?
A voi, cari lettori, l’ardua risposta.
 
 
 
 
 
 
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