E’ nella ridente cittadina andalusa di Torremolinos – a un tiro di schioppo da Malaga – che nell’ultima decade si sono sviluppate le recenti vicende mlonnate, a chiare e nette tinte ispaniche. Il verbo della non-etichetta di mlon13.com ha qui seguito il suo naturalissimo sfogo, tra un pincho de tortilla e tapas con bacalao, tra una caña e un chupito de hierba o vodka azul, tra un bocadillo e della salsa barbacoa. In quel della Costa del Sol. De nò altri, ovviamente.
Il contatto brado con la palme e i chiringuitos di playa La Carihuela hanno rappresentato l’habitat ideale per la multiesposizione senza etichette. Gatti andalusi, palomas (piccioni, ndr), camareros, bidoni della monnezza, scalinate storiche. Ma anche malaugurati crucchi, olandesi e finnici della bassa, che hanno dovuto subire e sorbire l’onta avvolgente e polipata del mlònadesivo non etichettato de nò altri.
Puès, solo para los seguidores y afecionados del mlon13, directamente desde Andalucia a vuestra casa, vamos a mirar el primer reportaje adesivo del melòn no-etiquetado d’España. Non te hagas catalogar. Abre al mundo tu melòn. Anda, nèn.