La filosofa “politologa”
« Il Cazzo, a differenza della Vulva, è un’idea di emancipazione, di liberazione dai legami comunitari, nell’eterno progetto di un’umanità liberata, nel segno del Logos universale. Un’idea che si coniuga con la deterritorializzazione, col superamento dei confini, con l’universalismo. Il Cazzo punta all’emancipazione dell’individuo dai lacci sociali, territoriali, linguistici, tradizionali »
Sulle fighe sfondate e slabbrate
Fare sesso? Naturale come bere un caffé
“Non faccio la pornostar. Lo sono”
« Nappi, dai, parliamo un po’ della tua vita. Da ragazzina che sognavi di fare?».
«Ancora con queste banalità. Non sono una di quelle soubrette che non ha nulla da dire e deve parlare di cosa faceva da piccola».
«Ma mi serve per il pezzo…».
«Sono problemi tuoi. Ho avuto la mia prima esperienza sessuale a 8 anni con un’altra ragazza. Sognavo il sesso di gruppo già a 11. Ti va bene? »
ValentinaNappi.com
« È un problema di ruoli. Finché ci saranno i ruoli e le differenze, ci sarà violenza di genere. La violenza di genere nasce dall’idea che la donna sia preziosa. Alle bambine si insegna che sono preziose, e da lì discende la logica delle fighe di legno. A tutte queste femministe fighe di legno che si riempiono la bocca di violenza sulle donne e sciocchezze del genere,dico:“Datela!” »
« Quella sulle donne è una violenza costruita. Il problema è quello della violenza sugli uomini. Basta guardare le statistiche. Gli uomini fanno più lavori pesanti e ci muoiono: perché le donne non fanno gli stessi lavori, anche se a volte sono più forti degli stessi uomini? Il problema è che finché ci saranno tabù e ruoli sessuali, cioè una domanda di vagina più alta rispetto a quella di pene, il sesso non si slegherà mai dai suoi problemi sociali »