VOLEVA IL MOTORINO, MA S’E’ PRESO LA BMW
N’altra volta. Sempre lei. E badate bene, il nostro non è accanimento. E’ che – Lei – continua a farla sempre fuori dal vaso. Opss, dalla Camera, scusate.
Succede che dopo l’attentato di maggio del Preiti (da lei capito e compreso) la polizia impone alla Presidenta l’utilizzo di un’auto blu blindata. Lei ne vuole una media, ma costa 75.000 euri, e allora, per non sprecare danaro pubblico, cheffà la Boldrini? Se ne fa dare una già in dotazione alla Camera. Enorme, maxi. A prova di Preiti. Ma che neppure Gianfranco “zerovirgola” Fini aveva mai voluto utilizzare.
Come quasi sempre accade, la giustificazione peggiora le cose. Per alcuni semplici motivi:
- Appena eletta, la Boldrini propagandò in diretta nazionale (Ballarò, ndr) di aver rifiutato un’auto di lusso prendendone una di medie dimensioni. Allora furono applausi. Oggi, una gran figura di m…
- Sei il Presidente (opss, Presidenta, scusi) della Camera, se vuoi puoi utilizzare un altro mezzo consono che non sia quello in dotazione allo Stato (e a nò altri). Non è mica anticostituzionale. Ne cerchi uno privatamente, o magari fai come il Gianfrà, che ne prese uno dagli amici di Fli. Pace all’anima sua.
- Se davvero vuoi fare un servizio di vera spending review, in silenzio e senza proclamarlo alla stampa o alla tivvù di Stato per mera pubblicità, fai dismettere e vendi tutti i mega bolidi in dotazione a Montecitorio. E poi compri una Fiat su misura di piccole-medie dimensioni. Così magari fai anche due chiacchiere con Marchionni.
- Risparmiaci la morale buonista e ipocrita del disagio creato dalla scorta. E che è una privazione di libertà. E che te piaceva annà in motorino. Puoi raccontarci tutte le favole dell’universo, ma non offendere la nostra intelligenza.
La replica della Boldrini sulla sua pagina FB