« Questo TANKO, alla fine è ingegnere…perché ingegnere? Perché ha la ruspa, dunque è in grado di abbattere qualsiasi ostacolo che si frappone durante la battaglia ed è in grado di sopraffare qualunque ostacolo. Perché combattente? Perché ha un’arma e giustamente perché è in grado, se necessario, se qualora non capissero come nel ’97 non capirono l’indipendenza che abbiamo illustrato è combattente perché ha quest’arma…l’arma è in grado di colpire con efficacia perché quando dovessero ricorrere anche loro… perché il TANKO è in grado di sopportare eventuali colpi… la corazza di conseguenza è in grado di sopportare colpi non indifferenti. Dunque non dobbiamo stare attenti a schivarli, questi colpi … di medio e grosso calibro »
LA TRISTE STORIA
LE INTERCETTAZIONI
I PROTAGONISTI
Il Tanko dei Serenissimi
In manette anche Rocchetta
Lucio Chiavegato, leader forcone
Maroni: “In galera idee e opinioni”